Una realizzazione speciale, sviluppata tra il 2021 e il 2022 per la nuova casa di una giovane coppia dalle mille idee e tendenze.
Il progetto si è sviluppato su 3 piani e in ciascuno di questi si è cercato di interpretare le diverse ispirazioni richieste dai clienti, trasformandole in soluzioni originali e funzionali.
La zona conviviale è l’ambiente dedicato alle amicizie più care, dove si passano momenti di relax e divertimento, e dove il camino fa da padrone conferendo all’ambiente un’atmosfera più familiare, così come il Travertino Scabas utilizzato per il pavimento della cucina: Tonalità molto mosse e rossicce rendono l’ambiente tipicamente rurale, dando continuità allo stile rustico dato dall’inserimento del rivestimento in mattoni nella parete della cucina.
Il pavimento in legno di Bamboo piallato e dalle tinte brune, riporta calore nella zona dove sarà il grande tavolo ed il salottino relax.
Il bagno realizzato con un pavimento esagonale in gres nero abbinato ad un rivestimento rosa leggero cm 7.5×15, riporta lo stile vintage anni ‘60. Il tutto nasce dalla richiesta di Roberto di avere in casa un vecchio bagno Style Nonna.
La sala relax è stata pensata con rivestimenti dalle superfici in bassorilievo e dai colori che riportano alla natura. Lo spaccatello di Botticino fa da sfondo alla vasca idromassaggio, mentre il rivestimento in ceramica Paper Musa di 41 Zero 42 riproduce il fogliame dei banani nella parete del bagno turco, donando un tocco tropicale all’ambiente.
Il lichene verde fa da cornice agli elementi inseriti nella stanza, dalla sauna al bagno turco, alla vasca e lavabo freestanding, mentre il pavimento in gres Ardoise Rex di Florim nel colore tortora è lo sfondo ideale per tutta l’ambientazione.
L’ingresso è ciò che il nostro cervello recepisce come impronta di tutto ciò che sarà il resto della nostra abitazione. Quando si decide di cambiare casa e di costruirne una nuova, l’unica cosa che ci spinge a fare un passo così importante è il valore emozionale che riusciamo a percepire.
Luce e Spazio sono l’ispirazione che ha portato alla realizzazione della zona giorno, un ambiente di grande respiro e con luminosità accentuata dal pavimento realizzato in lastre di gres cm 120×240 in Statuario lucido di Florim Ceramiche. Il grande formato permette superfici più continue (con meno fughe) mentre l’effetto marmoreo dello Statuario conferma uno stile elegante e lussuoso.
La scala è opera di paziente lavorazione artigiana eseguita sia in laboratorio, per realizzarne i singoli manufatti, quanto in opera per l’installazione del rivestimento di ogni singolo gradino. Ricavato da lastre in gres di cm 160×320, il rivestimento riporta la continuità della vena marmorea tipica dello Statuario di Carrara.
La rigidità della lastra gestita e sapientemente lavorata come fosse un semplice leggero foglio di carta decorato, è frutto di grande competenza e manualità artigiana.
Salendo la scala arriviamo nella zona notte. Il pavimento in legno di Teak è la soluzione ideale per donare il senso di calore di una superficie calda e la naturale tranquillità asiatica. Lo spazio è accentuato dall’affaccio del soppalco sulla zona giorno dove si apprezza l’ampiezza dell’ambiente sottostante.
Nel bagno padronale, attiguo alla camera, sono stati mixati più materiali. La continuità del legno del pavimento si interrompe con un intarsio nella zona umida del box doccia, realizzato in mosaico di vetro di Sicis: un mix di tessere in vetro di Murano, iridescenti e con foglia oro.
Anche in questa occasione le lastre in gres Sahara Noir sono state impiegate come sfondo e rivestimento al mobile del bagno, realizzato su misura con finiture uguali al rivestimento e al pavimento.
Si è cercato di mantenere la continuità delle superfici di due stanze attigue inserendo elementi diversi e decorativi, ma di materia diversa.
Il progetto si è concluso con la realizzazione della pavimentazione esterna per la quale è stata scelta la purezza del marmo Biancone, un materiale dallo stile senza tempo, in grado di donare un tocco di luce e di eleganza all’esterno dell’abitazione.
Trattandosi di una superficie esterna è stata proposta una finitura bocciardata e bordi anticati, con larghezze e lunghezze variabili anche per la scala di accesso al piano interrato, per ricreare il vissuto tipico di una pavimentazione del passato.
