Pavimenti e rivestimenti necessitano non solo di abilità tecniche, ma di vera e propria arte: lo schema di posa è, infatti, fondamentale per determinare un bel risultato estetico, in questo senso la figura del piastrellista assume i contorni mitologici di un ibrido metà tecnico e metà designer, che deve essere in grado di combinare entrambe le figure in una sola. Per questo è necessaria una formazione che tenga anche conto di una componente artistica, per poter creare soluzioni fantasiose, da adattare ad ogni richiesta e spazio.
L’analisi del piastrellista
Come per tutti i lavori di ristrutturazione e costruzione, ci sono degli step da rispettare perché un lavoro sia eseguito a regola d’arte:
- Analisi delle superfici da rivestire/ricoprire: in questa prima fase vengono prese le misure e viene valutato con cura lo stato delle superfici;
- Definizione dei lavori preliminari
- Scelta dei prodotti più adatti al progetto e calcolo dei materiali necessari alla realizzazione
- Stima economica.
Precisione e competenza sono fondamentali già in questa prima fase, perché garantiranno al cliente un lavoro che sia solido, durevole, estetico, ma anche che rientri dentro i costi previsti, senza fastidiosi budget extra.
Come procedono poi i lavori e quali sono le competenze necessarie per svolgere il lavoro del piastrellista? Scoprilo nei prossimi capitoli della nostra rubrica.